La banda del buco

marzo 19, 2008

Della vulnerabilità di ebay ne avevano già parlato altri in tempi non troppo lontani. A parte il fastidio di confondere come sempre il significato del termine ‘hacker’, ciò che mi preme farvi leggere è questa frase estratta dall’articolo di Repubblica:

Un buco che si apre e che si chiude di continuo, come la porta automatica di un grande magazzino. E che permette a qualunque hacker minimamente capace di entrare in possesso delle informazioni personali riservate dei clienti. E di derubarli. Noi questo buco lo abbiamo individuato, lo abbiamo aperto e poi ci siamo entrati dentro (il video si può vedere sul sito di RepubblicaTv).

Non so voi, ma io la vedo come metafora degli italiani. Noi siamo ebay e, detto brutalmente, abbiamo un buco posteriore non troppo figurato, in cui ci si infilano dei parassiti fastidiosi e sapete a chi mi riferisco. Poi, ogni tanto, qualcuno individua questa falla e prova a chiuderla o perlomeno a spiegare che esiste.

I problemi infatti sorgono quando vai a scoprire che gli italiani hanno tutti installato nel cervello operativo Windows XP o peggio, Windows Vista: non c’è service pack che tenga, perché a quel punto tutte le tue periferiche andranno in tilt, facendoti convergere nella “cosa di centro”.